Camion: le diverse categorie
Quelli che, comunemente, chiamiamo camion sono in realtà solo una delle categorie di veicoli generalmente adibiti al trasporto di merci. Un passo indietro, però, lo merita l’etimologia della parola, la quale deriverebbe da un termine francese nel XIV secolo che significava carro. Diversi secoli sono passati e oggi i camion non hanno perso il loro fascino ed anzi si sono sempre più sviluppati per accontentare le esigenze dei settori produttivi. Proviamo ora a districarci un po’ in questo mondo.
L’autocarro è un veicolo in grado di trasportare merci autonomamente; si tratta di un mezzo di trasporto singolo. E’ proprio la sua motricità che lo differisce da altre categorie. Sono generalmente dotati di cassoni ma possono anche ospitare silos o anche gru. Sono divisi in queste categorie: categoria N: veicoli a motore destinati al trasporto di merci, aventi almeno quattro ruote; categoria N1: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t; categoria N2: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 3,5t ma non superiore a 12 t; categoria N3: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima superiore a 12 t. Il Codice della strada ne regola le misure: l’ingombro non può superare i 255 cm in larghezza, i 400 cm in altezza e i 12 metri in lunghezza, più eventualmente una sponda posteriore da 30 cm.
Il rimorchio è invece sprovvisto di motore e deve essere trainato da una motrice. Può avere un suo impianto frenante e, a differenza del semirimorchio, scarica il proprio peso esclusivamente sui suoi assi.
L’autotreno è il più grande fra i mezzi di trasporto che vediamo comunemente sulle nostre strade. Tecnicamente è un convoglio costituito da una unità di trazione e da una o più unità rimorchiate. Il peso massimo consentito è di 44 tonnellate. Il concetto di massima, riportato dal Codice della strada è che l’asse più carico non deve mai eccedere le 12 tonnellate di peso.
L’autoarticolato è un mezzo con cabina ma senza vano di carico al posto del quale vi è una ralla su cui poggia un semirimorchio. Il Codice della strada ne regola i pesi massimi consentiti come per gli autotreni. Sul peso massimo vige sempre il riferimento delle 12 t di peso massimo sull’asse più carico. Normalmente si attestano sulle 26 t di peso massimo.
Il “big one” della categoria camion è certamente rappresentato dai road train, ovvero i veri e propri treni stradali che circolano lungo gli infiniti rettilinei australiani. Tra i guinnes citiamo un road train che nel 2000 ha raggiunto la lunghezza di 1 chilometro. Ma era solo un primato…
fonte: Wikipedia
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come e’ possibile che il camion che ha fatto franare il ponte sulla milano como avesse CENTO TONNELLATE di peso totale (mille quintali) ???? uno dei tanti errori della stampa. grazie
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